Terza in classifica da sola, e la sensazione che la crescita non sia ancora arrivata all’apice. La Roma di Fonseca vola alle spalle di Juventus e Inter. Guardandosi alle spalle a quattro punti il Napoli – battuto 21 all’Olimpico – e l’Atalanta, a sorpresa sconfitta dal Cagliari. Una squadra, quella giallorossa, guidata da un allenatore che non cerca alibi e che ha chiesto ai suoi di diventare ambiziosi, compattandosi per reagire alle difficoltà legate agli infortuni e alle decisioni arbitrali.
«I giocatori hanno capito che in questo momento difficile dobbiamo lottare e correre più che mai, e per me la cosa più importante è mantenere questo atteggiamento di gruppo», spiega Fonseca, soddisfatto per il rendimento di uomini che sembravano persi, su tutti, Javier Pastore, passato dai fischi all’annuncio del suo nome alla lettura delle formazioni nelle prime gare di campionato, all’ovazione ricevuta sabato dall’Olimpico quando è uscito dal campo.
Un crescendo di rendimento e tenuta fisica, con l’argentino capace di guidare la squadra, recuperare palloni (ben 11) e rischiare una rabona quando ormai era stanchissimo, «Tutto merito del mister che mi ha dato fiducia da spiegazione di Pastore – adesso sto bene e lo dimostro sul campo».
Sul web, nella giornata di ieri, è diventato virale il video della prolungata azione che ha portato al gol di Zaniolo: ventidue i passaggi prima di arrivare al tiro di Nicolò, con un minuto e diciotto secondi di possesso palla. Uno spezzone di gara bene organizzato, partito dal piedi di Pau Lopez e culminato con la rete dell’1-0 del numero 22 giallorosso, al suo quarto centro consecutivo in giallorosso, Europa compresa, tanti quanti nelle precedenti 28 presenze con la maglia della Roma.
Ieri la mamma di Zaniolo, attraverso il suo profilo Instagram. ha ringraziato i tifosi del Napoli «perché nonostante la delusione per Il risultato, hanno mostrato stima verso Nicolò, scrivendomi le cose più belle e genuine che un calcio a volte malato non lascia intravedere».
Un bel messaggio, arrivato a distendere gli animi dopo che l’arbitro Rocchi è stato costretto a interrompere la partita per i cori discriminatori contro i napoletani intonati dai romanisti. Potrebbe arrivare una squalifica per la curva giallorossa, anche se, nel caso, potrebbe scattare la sospensiva. Intanto Fonseca ieri ha concesso un giorno di riposo ai suoi. Tutti in campo oggi per cominciare a preparare la gara di Europa League, in trasferta, contro il Borussia Moenchengladbach (giovedì 7).
Oltre al già recuperato Under, potrebbe tornare in gruppo anche Mkhitaryan, Dopo la coppa, arriverà l’impegno, ancora in trasferta, contro il Parma (domenica ore 18). Da capire se avrà l’occasione di tornare titolare Alessandro Florenzi, rimasto al margini nelle ultime partite. Il capitano della Roma partecipa dalla panchina in maniera attiva, esultando e sostenendo da vicino i compagni, ma ovviamente soffre la situazione.
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza