Parma, per un giorno, si trasforma in una stazione dell’alta velocità con le frecce Gervinho e Kluivert che scaldano i motori e si preparano a far vivere agli spettatori una partita basata sulla rapidità, sulle immediate verticalizzazioni e sull’intensità. (…)
Gervinho ora non gioca più per sé, non s’intestardisce in dribbling senza sbocchi, ma si mette a disposizione della squadra. (…)
Rispetto a Gervinho, Kluivert è meno veloce palla al piede ma più efficace negli spazi vuoti. Non è un caso che Justin (9 gare e 754 minuti) sia quello tra gli attaccanti che ha giocato di più dopo Dzeko (11 partite e 1029 minuti, recuperi compresi) e quasi alla pari con Zaniolo (11 match e 787 minuti).
È vero, gli infortuni hanno tolto spazio ai vari Under, Perotti e Mkhitaryan, ma anche adesso che Fonseca li ha praticamente a disposizione tutti (tranne l’armeno), Kluivert continua ad essere una delle sue scelte predilette. (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport