(…) Dal ritiro della Nazionale, ai microfoni di Sport Mediaset, Alessandro Florenzi ieri è tornato a parlare del momento che sta vivendo in maglia giallorossa. Il c.t. azzurro Roberto Mancini (…) contro la Bosnia lo ha tenuto in campo per novanta minuti da terzino destro: quasi un inedito, in questa stagione, per Florenzi, visto che Paulo Fonseca ha fatto lo stesso solo una volta, all’Olimpico contro l’Atalanta il 25 settembre scorso (…) e poi lo ha sempre sostituito o fatto partire dalla panchina.
In questi giorni, dopo 6 esclusioni consecutive, si è parlato molto di una sua cessione e sono state tante le società che hanno manifestato l’intenzione di prenderlo: la Sampdoria, la Fiorentina, l’Inter, il Napoli, il Lione del suo ex tecnico Garcia mentre l’ultima indiscrezione parla di uno scambio con Kessie del Milan (…).
Ipotesi premature perché Florenzi pensa alla Roma e non sembra in cerca di rivincite nei confronti del tecnico portoghese. «Non ho giocato – le sue parole – per far cambiare idea all’allenatore, l’ho fatto per me stesso. Penso solo a giocare e dare il mio contributo alla Roma, spero che nel breve periodo metterò in difficoltà il mister che ora sta facendo altre scelte. Le rispetto (…).
Come capitano devo dare l’esempio, cosa che ho sempre fatto in questi anni. Quindi anche in questo momento metto la Roma davanti a me. Dobbiamo stare in silenzio e lavorare, perché se lo fa il capitano, tutti gli altri lo seguiranno».
FONTE: Il Corriere della Sera