«Mia madre mi aveva promesso un lecca lecca se avessi segnato. Ora ne voglio un altro con l’Inter». Justin Kluivert si gode la “dolce” vittoria con l’Istanbul Basaksehir, una gara in cui ha trovato la quarta rete dall’inizio della stagione: «Sto migliorando – le parole del classe 1999 – sotto l’aspetto realizzativo, ma posso fare di più. Sono felice per il gol, ora continuiamo così. Fonseca mi sta aiutando nella crescita, la sua fiducia è importante. Sono molto felice, soprattutto se come sto facendo adesso le gioco tutte».
L’olandese, che ora deve guardarsi le spalle dal ritorno di Mkhitaryan rientrato dopo il lungo ko per la lesione all’adduttore, sta riuscendo a trovare la continuità che spesso gli era mancata lo scorso anno, dimostrando di rendere di più sulla fascia sinistra nello stesso ruolo in cui aveva fatto faville con l’Ajax: «Abbiamo fatto la partita perfetta, abbiamo giocato molto bene contro una squadra difficile. Nel primo tempo abbiamo fatto tre gol ed è stato importante per noi perché sapevamo che era una partita difficile. E’ stato importante fare tre gol nel primo tempo. Nel secondo è stato più calmo, abbiamo controllato la partita».
Più che contento anche capitan Dzeko, di nuovo in gol dopo il sigillo finale con il Brescia: «Abbiamo dato una bella risposta. Sicuramente prima della gara ci aspettavamo che fosse più problematica, ma abbiamo fatto molto bene dal primo minuto e chiuso la partita entro l’intervallo. Dico la verità, questa era una partita molto pericolosa perché se perdevi potevi uscire subito». Il bosniaco ha chiesto uno sforzo alla squadra per cercare di agguantare il primo posto: «Tutto è possibile ancora, anche se rischiamo di non farcela per ché non dipende solo da noi».
Di poche parole Kolarov, che, interrogato dai media turchi sull’interessamento del Fenerbahce per il mercato di gennaio si è trincerato dietro al più classico dei «no comment».
FONTE: Il Tempo – F. Biafora