Fase di stallo, e quindi niente fumata bianca entro il week end. La trattativa per la cessione della Roma al magnate texano Friedkin sembrava ormai cosa fatta dopo l’accordo verbale trovato la scorsa settimana a Milano, ma ha subito nella giornata di ieri una inattesa frenata.
Pallotta e gli altri soci – secondo il Sole24 ore – puntano ad uscire dal club monetizzando la loro partecipazione e quindi chiedendo una somma più alta rispetto ai quasi 600 milioni presentati da Friedkin (che comprende anche l’estinzione del debito con Goldman Sachs) che a sua volta ha preso tempo alimentando timori sulla buona riuscita dell’operazione.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora