Questa sera nel “Salone d’onore” del CONI al Foro Italico, dalle 19.00 si è svolto la sedicesima edizione del Premio “Sport e Cultura” sotto l’egida del CONI.
La società giallorossa è stata premiata per il sostegno ad un suo giocatore, Nura, che si è ritrovato da un giorno all’altro senza poter continuare il suo sogno di diventare un giocatore di calcio a causa per una malformazione al cuore.
La stessa Roma, invece di abbandonarlo, si è curata del suo avvenire riproponendolo sotto un’altra veste nel club. Presenti per la squadra giallorossa, Mauro Baldissoni e Morgan De Sanctis che ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Nura aveva un grande talento. Durante un’amichevole tra Primavera e prima squadra Rudi Garcia fu costretto a metterlo con i “grandi” per non perdere. Il suo problema cardiaco l’ha costretto a smettere di giocare quest’anno. La Roma poteva rescindere il contratto, ma ha capito il dramma umano del ragazzo. Così abbiamo studiato insieme un percorso per lui, fuori dal campo. Ora lavora come scout per il nostro settore giovanile. Da 20 giorni fa lo scout, seguito da Bruno Conti. Questa è una dimostrazione che la Roma è un grande club. La Roma non è solo club calcistico, ma anche piattaforma sociale”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma