ODDO
(PREMIUM) “Inizio da incubo, poi c’è stata la reazione e abbiamo quasi dominato il secondo tempo, torniamo a casa con 0 punti, abbiamo concesso due gol a freddo e ce l’abbiamo messa tutta per recuperare. Noi creiamo tanto e oggi avevamo 9 assenze e per noi sono tante e pesanti, giochiamo senza punte da inizio campionato, 4 centrali di ruoli out e siamo andati in campo con Biraghi e Vitturini a fare i centrali anche se sono terzini”.
Rinforzi a gennaio? “La società sa quello che manca, è dovuto anche al fatto che giocatori come Gyomber sono fermi da due mesi, Bahebeck doveva farci la differenza ma ha fatto pochi allenamenti. Si deve intervenire e lo faremo”.
Scudetto? “La Juventus è un gradino al di sopra di tutte, poi le sorprese ci sono sempre. Il derby è una partita troppo strana per dare un giudizio”.
(SKY) Aspetti positivi? “Ce la siamo complicata noi perché se perdi la ragione è dei vincitori. Abbiamo avuto una partenza shock e poi abbiamo avuto una reazione veemente senza portar a casa nulla”.
Come mai una partenza del genere? “Quando prendi gol gli errori ci sono sempre, nel primo caso abbiamo perso la marcatura, abbiamo preso due gol in pochi minuti. Poi abbiamo avuto una reazione. Avremmo meritato qualcosa di più”.
Se sia meglio affrontare gli avversari con il sistema di gioco che conosco meglio? “Ne sono sempre stato convinto. Purtroppo oggi non avevamo centrali. Avevamo solo un centrale di ruolo. Se ho perso avrò fatto scelte sbagliate. L’importante è essere pronti a cambiare. Inizialmente non me la sono sentita di mettere un terzino centrale. Sul fatto che dobbiamo giocare così non ci sono dubbi, poi dobbiamo limare i nostri errori. Questa è la nostra strada”.
Se penso che il Pescara possa giocare sempre così con le grandi? “Per me l’importante è avere delle caratteristiche in squadra. Noi abbiamo scelto determinati giocatori per fraseggiare palla a terra. Abbiamo perseguito questo sistema anche quest’anno. Abbiamo avuto molte defezioni come Gyomber che per noi è fondamentale. Alla fine si vede dove manchiamo un pochino e dove abbiamo bisogno di qualcosa. La nostra strada deve essere questa perché le aspirazioni sono queste”.
Il Pescara è attrezzato per la Serie A? “Così no, se fossimo stati al completo avremmo avuto sicuramente 5-6 punti in più. Magari se avessimo vinto con l’Inter, magari non avremmo perso con il Chievo. In una squadra come la nostra subentrano molte cose al livello emotivo. Se non vinci qualche certezza può venire meno. Nella mia squadra ci sono molti ragazzi giovani alla prima esperienza in Serie A. Le mancanze che abbiamo avuto finora sono state pesanti. Se non le avessi avute avrei avuto qualche punto in più. Il campionato è lungo e possiamo uscire da questo momento”.
CAPRARI (PREMIUM) “Siamo partiti male nel primo tempo, dobbiamo mettere in campo la voglia della ripresa. Dobbiamo ripartire da questo atteggiamento, giocavamo contro una grande squadra e ci siamo arrivati molto vicini. Nella ripresa hanno concesso molti contropiedi, peccato perché meritavamo il pareggio anche se qui non è facile. In Serie B è un’altra cosa, dobbiamo avere la fame che abbiamo avuto oggi nella ripresa”.