Kolarov sta tornando il giocatore che Fonseca, al netto di qualche errore in fase difensiva, considera imprescindibile. Spinazzola invece, arrivato in estate dalla Juventus, fatica ancora a trovare la sua dimensione. Di certo a destra, dove non riesce ad essere continuo e affidabile, ma anche a sinistra, dove non è riuscito del tutto ad approfittare del momento no attraversato da Kolarov nelle ultime settimane.
Per Fonseca Kolarov è sempre stato considerato imprescindibile. Come giocatore e come personalità all’interno dello spogliatoio. Il serbo vorrebbe anche raggiungere un piccolo grande traguardo personale con la Roma: finora infatti è arrivato a 18 gol in maglia giallorossa. Con il City è arrivato a 21 (con la Lazio si è fermano a 11) e quindi gli mancano appena quattro reti per raggiungere il record personale.
Non ha di questi pensieri Spinazzola, che in carriera ha sempre segnato molto poco. Il difensore, tornato con tanta voglia di rivincita dopo il mancato scambio con Politano, era rientrato nel migiore dei modi a Genova, salvo poi restare in panchina nelle ultime due giornate e giocare una partita non indimenticabile, a destra, in Europa League. Che per lui l’Inizio del 2020 non sia stato facile è fuori di dubbio, ma ora, considerato anche l’ingente investimento che la Roma ha fatto, tutti si aspettano un cambio di marcia.
FONTE: La Gazzetta dello Sport