Il dossier Friedkin è momentaneamente un cold case, come dicono gli ispettori di polizia che non riescono a risolvere un omicidio. E’ tutto sospeso in attesa che arrivino segnali di riapertura da parte dei governi. In questo senso sia lui che Pallotta osservano con curiosità alle strategie di Donald Trump, che esclude un lockdown prolungato come quelli decisi da diverse nazioni europee. I 2.000 miliardi messi in campo dall’amministrazione americana di sostegno all’economia, trovando concordi repubblicani e democratici, potrebbe rasserenare gli imprenditori di alto livello (ieri Wall Street ha chiuso con un altro segno positivo).
Friedkin torna a sorridere E così anche Friedkin potrebbe tornare a guardare con ottimismo alla negoziazione per l’acquisto della Roma. E’ impossibile ora stabilire un timing ma l’intenzione, compatibilmente con la necessità di ritoccare l’accordo verso il basso, rimane la stessa: entrare nel club, magari gradualmente e non più fragorosamente. Pallotta è disposto a valutare anche la seconda possibilità e nel frattempo ha dato garanzie al consiglio d’amministrazione: onorerà le scadenze finanziarie. (…)
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida