Dopo l’invio del protocollo di sicurezza da parte della FIGC a Vincenzo Spadafora e Roberto Speranza, il Ministro dello Sport ha convocato un incontro in video conferenza con tutte le parti in causa del mondo del calcio. Ci sarà Gravina come tutti i presidenti delle leghe dalla A alla dilettanti, quelli delle associazioni di calciatori, allenatori ed arbitri, e una delegazione della Commissione medica FIGC.
Da definire nel corso della riunione l’itinerario della ripresa e le relative date: il protocollo infatti stabilisce i diversi step ma non fa riferimento a date per ognuno di questi.
Lo step successivo sarà quello di definire la ripresa del campionato, visto che per ora al centro delle analisi sono rimasti solo gli allenamenti. L’ipotesi è quella di riprendere il 27-28 maggio con le semifinali di Coppa Italia, chiaramente a porte chiuse.
I punti cardine del protocollo restano gli screening con i famosi tamponi per tutti i partecipanti ai ritiri, che dovranno essere blindati. Sulla disponibilità dei test ci dovrà poi essere un via libera del sistema sanitario per evitare disparità di trattamento con gli altri cittadini.
In piedi l’ipotesi 5 sostituzioni per squadra in ogni match, con la possibilità di giocare solo negli stadi del Centro-Sud.
FONTE: La Gazzetta dello Sport