C’è ancora l’incertezza in merito a quello che succederà agli arbitri quando e se il calcio riceverà l’ok dal Governo per la ripresa del campionato. Nella call conference di ieri con gli arbitri del suo gruppo, Rizzoli ha dato un’indicazione: “Il 23 maggio riceverete la convocazione e saprete dove ci raduneremo“, con le preferenze verso il centro tecnico di Coverciano per i sei giorni di test medici e fisici o in alternativa il centro dell’Acqua Acetosa a Roma.
Il presidente degli arbitri spera che il campionato porti a termine le sue giornate, in maniera da poter formare i ruoli per la prossima stagione senza ricorrere in possibili ricorsi: sarebbe rischioso pensare a promossi e bocciati con poco meno di metà stagione ancora da disputare.
FONTE: Il Corriere dello Sport – E. Pinna