La Roma, come tutte le squadre, è attesa da una ripresa che vedrà tante partite ravvicinate. Ci sarà quindi bisogno di una gestione oculata. Sforzo, emozioni, nervi: tutto dovrà essere gestito al meglio e magari con rotazioni intelligenti. Ma di due giocatori Fonseca non vorrà fare mai a meno, ovvero di Chris Smalling e Edin Dzeko.
Entrambi devono gestire un fisico integro, ma naturalmente non più verdissimo. Il difensore inglese ha 30 anni, il centravanti bosniaco 34: è logico che il loro utilizzo dovrà essere condizionato. È naturale dunque che si trovi un’alternativa a Dzeko, cosa che in una situazione normale il tecnico portoghese aveva dovuto fare di rado. Tra l’altro per il difensore potrebbe esserci un problema legato all’Europa League, nella quale potrebbe incrociare il “suo” Manchester United.
I Red Devils inoltre vogliono vendere il giocatore e non rinnovare il prestito, come invece gradirebbe la Roma, che al momento non può spendere 20 milioni per l’inglese. Si ferma invece l’altro centrale, Gianluca Mancini, che per 10 giorni dovrà evitare qualsiasi tipo di contatto per via di una botta al gomito. Non sembra comunque a rischio per la Samp.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini