E anche l’ultimo ostacolo è superato. Ora Nicolò Zaniolo può davvero cominciare il conto alla rovescia verso il rientro al calcio giocato. Ieri il numero 22 si è sottoposto nella Clinica Santo Volto all’Aventino a un piccolo intervento al naso, effettuato dal professor Di Rienzo Businco, alla presenza del dottor Causarano, responsabile sanitario della Roma.
L’operazione si era resa necessaria per un problema di ipertrofia ai turbinati (che non permette una perfetta respirazione) ed è perfettamente riuscita. Su Zaniolo è stata utilizzata una tecnica poco invasiva, che non prevede nemmeno l’utilizzo di tamponi, e il ragazzo è stato dimesso nel giro di poche ore.
Non prima di postare su Instagram la sua immagine dal lettino della clinica, accompagnata da una dichiarazione d’intenti che suona come musica alle orecchie dei romanisti: «Finito. Da adesso giuro faccio i buchi in campo. Ci vediamo tra poco».
Quel «tra poco» finale è speranza e insieme promessa. Nicolò ha lavorato sodo durante tutto il periodo del lockdown, seguendo con attenzione i consigli dei medici e dello staff tecnico, per smaltire i postumi del brutto infortunio ai legamenti subito a gennaio scorso, nel match casalingo contro la Juventus.
Disciplina e costanza, unite alla spasmodica voglia di tornare a disposizione di Fonseca il prima possibile, lo hanno rimesso a nuovo. Tanto da far intervenire chi gli sta intorno per frenarlo ed evitare che bruciasse le tappe. D’altra parte il lungo stop dovuto alla pandemia ha in qualche modo giocato a suo favore, fornendogli tutto il tempo necessario per recuperare.
FONTE: Il Romanista – F. Pastore