La Roma lancia segnali positivi, ma resta il rammarico per una partita regalata. «Peccato, oramai pensavamo davvero di avercela fatta, di aver portato a casa questa vittoria – ha detto alla fine Fonseca – ho visto comunque cose molto positive, la squadra continua nelle sua crescita». Ad illudere Fonseca della vittoria era stata la sua coppia magica d’attacco: Mkhitaryan e Dzeko.
L’armeno ha segnato il gol del 2-1 (il suo nono stagionale, il terzo siglato nelle ultime quattro partite), il bosniaco lo ha di fatto confezionato nello stretto, andando quasi a concludere prima di lasciare la possibilità di calciare a Henrikh. Sembrava l’ennesimo sgarbo a Conte da parte del centravanti bosniaco.
A toglierglielo, invece, ci ha pensato Spinazzola, con quel goffo intervento con cui ha regalato il rigore del pareggio all’Inter. Già, perché nel bene e nel male il protagonista in casa giallorossa è stato Spinazzola.
Già, proprio lui, l’uomo che avrebbe dovuto giocare questa sfida dall’altra parte, con la maglia dell’Inter, considerando tutto ciò che è successo a gennaio scorso: lo scambio con Politano, le visite mediche e il ritorno alla Roma.
FONTE: La Gazzetta dello Sport