Edin Dzeko resta sempre e comunque al centro della Roma. Basterebbero i gol per chiarire che è riuscito a fare la differenza. In carriera viaggia a 360: 292 reti in 661 gare con le squadre di club, più le 58 nelle 101 partite con la Bosnia. Il top proprio in Italia: 106 gol in 221 gare (78 in A, 2 in Coppa Italia e 26 nei tornei contindentali). A Torino ha raggiunto Volk al 4° posto nella classifica dei marcatori all time, portandosi a -5 da Amadei e dal 3°.
È impensabile la Roma senza Dzeko. Il carisma e l’efficacia dell’attaccante lo rendono insostituibile. Eppure, come è accaduto il 15 luglio nella partita contro il Verona all’Olimpico, lo stesso Dzeko ha capito che la certezza di rimanere non ce l’ha.
Sottotraccia il management del presidente sta cercando chi possa pagargli lo stipendio e riesca anche a versare qualche milione nel forziere vuoto di Trigoria. Il prezzo fissato è alto, 10 milioni, anche perché Edin guadagna 7,5 milioni. Conte non si è arreso e non si può escludere il nuovo tentativo dell’Inter. Piace pure al Napoli e alla Juve.
FONTE: Il Messaggero – U. Trani