Sarà la partita di Monchi…
“Non capisco come la Roma lo abbia mandato via così in fretta. Lui è uno che programma, non fa solo plusvalenze. Doveva restare, meritava più tempo. Non si può stare nelle mani dei tifosi, per i risultati serve tempo, una visione e Monchi aveva tutto. La semifinale di Champions è stata un’impresa, impossibile che sia stata già dimenticata”.
Segue ancora la Roma? “Si, Zaniolo mi ha impressionato. Di Totti ce n’è uno, ma Nicolò ha il talento del campione. Spero non lo vendano. Questa politica, purtroppo, è il motivo per cui la Roma non vince da anni. Bisogna avere progettualità”.
Due anni e mezzo nella Capitale… “Stupendi. Per Spalletti sarei andato in guerra, mi voleva bene. Ranieri mi mancò di rispetto. Mai un chiarimento, mai stato sincero. Pazienza, io e la Roma abbiamo avuto comunque una bella storia d’amore”
FONTE: La Gazzetta dello Sport