Una stagione in chiaroscuro, ma conclusa con la consapevolezza di aver gettato le basi per migliorare in futuro. Fonseca nell’intervista a caldo dopo il ko agli ottavi di Europa League non ha dato alcun segnale di sentirsi in discussione, ricalcando tante dichiarazioni del passato in cui aveva chiesto una fiducia a lungo termine per impostare il suo progetto: «Dobbiamo pensare alla prossima stagione, abbiamo qui un gruppo con un futuro. Senza traumi e depressioni, vivere in questo momento in maniera equilibrata è importante».
Le parole del tecnico non hanno fatto trasparire dubbi sul futuro, anche se è normale che con l’avvento di una nuova proprietà siano netti in discussione, (Fienga resterà al 100% almeno fino all’assemblea di ottobre in bilico Baldissoni) e che le forti dichiarazioni di Dzeko possano non essere state del tutto gradite dall’allenatore. In questo momento però – nonostante la Roma abbia fallito l’approdo alla Champions e le avventure nelle coppe non siano stare entusiasmanti – non ci sarebbero avvisaglie di una società che si sia mossa alla ricerca di un nuovo tecnico (in realtà dalla Spagna «As» scrive di un presunto contatto con Pochettino), ma piuttosto di un casting in corso perla figura di direttore sportivo. Friedkin – qualcuno vocifera che Ryan sia in Italia – ha già fatto capire che nella Roma che sta nascendo non ci sarà spazio per la figura di Baldini e sono tanti i nomi che vengono proposti alla dirigenza da agenti ed intermediari, con un piccolo spiraglio per una permanenza di De Sanctis come vice-ds.
La figura gradita a Fienga è probabilmente quella di Paratici, la cui situazione con la Juve è ancora poco chiara: «Bisogna rispettare tutti i club e la Roma – ha dichiarato il dirigente bianconero -è un club molto importante. Ma sono alla Juventus da 10 anni, che sono un’enormità». Di certo i prossimi giorni saranno ricchi di confronti interni sull’asse Trigoria-Houston affinché venga riempita una casella più che fondamentale per la costruzione della futura squadra. Intanto, inattesa che il 17 agosto si proceda al closing definitivo, venerdì sera la Giunta di Roma Capitale ha approvato le due delibere (una con la Regione Lazio e l’altra con la Città Metropolitana) propedeutiche al via libera al provvedimento finale relativo allo Stadio della Roma.
Ora i due testi dovranno essere adottati dalle altre giunte coinvolte e poi dovrà arrivare il via libera della giunta guidata dalla Raggi al testo finale della Convenzione Urbanistica. I prossimi passi sono ben scandite sono stati ricordati per filo e per segno da una nota della Roma: «Una volta approvato dalla Giunta, il testo sarà analizzato dal municipio che ospita l’area e dalle commissioni competenti, prima di approdare all’esame dei consiglieri comunali possibilmente nel mese di settembre, l’ultimo passo prima di un iter avviato ormai verso la conclusione, che consentirà di dare all’AS Roma, e a tutta la città, il suo nuovo stadio». Tutti si augurano che ciò accada nel minor tempo possibile.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora