L’aria non sarà quella da primo giorno di scuola a causa dell’alto livello di allerta per la pandemia, ma questa mattina Trigoria è pronta a riaprire ufficialmente i battenti per l’inizio della stagione 2020/21. A partire dalle 10 i 35 giocatori convocati dalla Roma per il ritiro – rispetto alle attese è out soltanto Keba, dentro il giovane portiere Boer – si recheranno al centro sportivo a scaglioni per sottoporsi ai tamponi: è stata allestita una postazione drive in in modo da effettuare i test direttamente dalle automobili.
Chi non ci sarà per il ritiro, che per ora non prevede i pernottamenti in loco, è ovviamente Mirante, ancora alle prese con il Covid-19. Assenti in questa prima fase anche Pastore (prima di sottoporsi alle cure dello staff giallorosso continuerà a svolgere la fisioterapia a Barcellona a seguito dell’intervento all’anca) e Schick, per il quale l’appuntamento è fissato al rientro dagli impegni con la nazionale ceca: vista la trattativa in stato avanzato con il Bayer Leverkusen è possibile che la punta non si riaffacci più a Trigoria.
Fonseca, che aspetta un chiarimento su quello che sarà il futuro di Dzeko sul quale c’è il forte pressing della Juventus (previsto un contatto tra il ds Paratici e l’agente Martina), ha già fissato il programma dei primi tre allenamenti: domani e sabato la squadra scenderà in campo alle 18, mentre domenica l’inizio della seduta è previsto alle 9.30.
Per quanto riguarda le vicende extra-campo lo scorso 7 agosto dalla Procura Federale è partito il deferimento per il Ceo Fienga, per il dottor Manara e per la Roma (responsabilità oggettiva) a seguito dell’esposto presentato dal Napoli sul mancato rispetto delle norme volte a contenere il contagio da Coronavirus durante le partite di Serie A.
Il 4 settembre è prevista l’udienza in presenza presso il Tribunale Federale Nazionale: la strategia difensiva della Roma portata avanti dall’avvocato Conte punta al proscioglimento e non ci sarà perciò nessuna richiesta di patteggiamento. In attesa di capire cosa deciderà il TFN i capitolini aspettano le prossime mosse della Procura (che ha segnalato qualche irregolarità anche per l’ultima partita casalinga con la Fiorentina) nei confronti del Napoli e del ds Giuntoli a seguito del procedimento aperto in virtù della memoria difensiva presentata dal team manager giallorosso Gombar. Le due vicende, seppur riguardanti la stessa partita, saranno gestite in maniera separata.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora