Nella loro prima intervista Dan e Ryan Friedkin hanno dato alcune parole chiave che vanno interpretate. 1) Roma come “gigante addormentato“. Ci sono potenzialità inespresse o da ridestare. 2) Roma come “non solo business, ma anche passione“. Sappiamo che la precedente gestione ha ricevuto critiche in questo senso. 3) Roma come “ambizione e pazienza“.
L’obiettivo è “vincere“, ma occorrerà tempo perchè “i campioni non si costruiscono dall’oggi al domani“, segno di volontà di puntare su giovani da far crescere. 4) Roma come “visibilità“. “Se vinciamo” si può dare vetrina al club. 5) Roma come “collaborazione“. Sinergie con le società di Serie A “per raggiungere la Premier League in termini di immagini e ricavi“. 6) Roma come ascolto e azione.
“Prendere conoscenza” della realtà, perchè “è più importante lavorare che parlare“. 7) Roma come “impazienza“. ” Non vediamo l’ora di conoscere la squadra e parlare con Fonseca“. Sembrano essere fatti e non parole visto che da giorni a Roma ci sono i due manager Watts e Williamson. Anche ieri hanno avuto un incontro con Fienga e Calvo. Il presidente lo dice senza mezzi termini: “Vogliamo vincere, ma abbiamo bisogno di pazienza. Il potenziale è incredibile“.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini