Se le parole di Guido Fienga su Dzeko e sui migliori giocatori da trattenere segneranno un’inversione di rotta nel mercato della Roma lo scopriremo nel breve e medio periodo. Quello che sembra certo è che il cancello di Trigoria così aperto per Edin Dzeko nelle ultime settimane non era mai stato. Con la Juve che sembra aver virato con forza su Suarez (alle prese con l’esame di italiano per velocizzare le pratiche del passaporto per poter essere tesserato dal club bianconero), nonostante qualcuno continui a dire – magari anche per tenere in caldo il bosniaco – che Dzeko sia la soluzione a tutti più gradita alla Continassa, con il Napoli che continua a sparare alto per Milik (che non ha ancora l’accordo con la società giallorossa) e quel «finché Edin vorrà sarà il capitano della Roma» di Fienga, si può dire che la percentuale di permanenza nella Capitale di Dzeko sia un po’ salita.
Un po’, non troppo, perché il mercato ci ha abituato a cambi di fronte importanti anche repentini. La famiglia Dzeko, Edin per primo, non è un mistero, si trova benissimo a Roma e, prima tornando a colorare i social di giallorosso, poi con qualche scelta pratica (in attesa della terzogenita che arriverà a giorni, i figli di Edin continueranno le scuole nella Capitale), ha confermato che di un trasferimento a Torino, ne farebbe volentieri a meno. La sensazione è che bisognerà ancora attendere qualche giorno prima che sia chiarito definitivamente il futuro del diamante di Sarajevo che resta il cardine dell’attacco romanista.
Intanto il club continua a lavorare sodo per regalare a Fonseca il punto fermo della difesa: gli agenti di Chris Smalling sono infatti arrivati ieri a Roma e già in tarda serata è iniziato il percorso che può portare alla chiusura dell’operazione e alla fumata bianca. L’inglese arriverà con tutta probabilità con la formula del prestito oneroso e l’obbligo di riscatto ma mancano ancora alcuni dettagli (il giocatore vorrebbe quattro anni di contratto, la Roma era partita da tre anni ma è disponibile a inserire un’opzione automatica “facile” per far scattare il quarto anno). Sono attese oggi novità importanti. Fonseca spera. (…)
FONTE: Il Romanista – G. Fasan