Virginia Raggi tira dritto e in un sol colpo risponde tanto ai ribelli grillini che al Pd: «Credo che sia giusto portare avanti il dossier Tor di Valle, perché perché ho fatto fare degli accertamenti e dei controlli su tutti gli atti amministrativi e non ci sono irregolarità. Il provvedimento va avanti. Arriverà entro Natale in aula e lì verrà approvato».
Traduzione: chi è contro di me si faccia avanti in consiglio comunale. I numeri dei 5S in consiglio comunale — non bastassero le contorsioni dei piddini sul tema stadio e la pochissima voglia di FdI di far da stampella a Raggi — sono un problema.
Oltre ai 5 dissidenti potrebbero votare contro o decidere di giocarsi un’assenza tattica anche Simona Ficcardi, Agnese Catini e Gemma Guerrini. Insomma, quei consiglieri che fin qui nelle riunioni interne hanno tenuto il punto e ricordato come nel programma 5S del 2016 lo stadio non fosse previsto.
FONTE: La Repubblica – L. D’Albergo