Il Coronavirus ha colpito anche Francesco Totti, uno dei volti più riconosciuti al mondo per quanto riguarda il calcio e lo sport in generale. La notizia si è diffusa nella giornata di ieri nonostante la decisione presa dall’ex capitano della Roma – che avrebbe preferito aspettare qualche giorno in più – di non comunicare pubblicamente le sue condizioni di salute. Oltre a Totti anche la moglie Ilary Blasi è risultata positiva al Covid-19 ed entrambi si trovano in isolamento nella loro villa in zona Eur. Nei giorni scorsi infatti la bandiera romanista, dopo aver accusato febbre e senso di debolezza, ha deciso di sottoporsi al tampone che ha dato esito positivo e lo costringerà a rimanere in casa in attesa di negativizzarsi.
Un’esperienza di cui l’idolo dei tifosi giallorossi avrebbe volentieri fatto a meno, soprattutto dopo i giorni difficili che la sua famiglia ha appena trascorso. Il 12 ottobre scorso infatti Totti ha perso il padre Enzo, scomparso all’età di 76 anni all’ospedale Spallanzani dove si trovava in seguito al contagio (soffriva anche di altre patologie). Lo «Sceriffo» – come lo chiamavano tutti a Trigoria – era da sempre un punto fermo nella vita quotidiana e professionale del figlio, che ha inevitabilmente accusato la perdita della sua guida. Un dolore profondo, che lo aveva portato a decidere di non partecipare alla Festa del Cinema di Roma in occasione della presentazione del docufilm «Mi chiamo Francesco Totti» diretto dal regista Alex Infascelli.
L’ex numero 10 non se l’era sentita di prendere parte ad un evento pubblico, e così la sera del 22 ottobre ha organizzato una proiezione privata in un cinema di Piazza della Repubblica riservata a circa 30 persone selezionate tra gli amici più stretti. Per l’occasione era stata allestita una sala da 250 posti e tutte le norme anti Covid erano state rigorosamente rispettate. Quella era stata l’ultima apparizione in pubblico per Totti, che nei giorni successivi ha continuato a mantenere la guardia alta. Le precauzioni però non sono bastate. Adesso Totti e consorte dovranno curarsi a casa, ma la situazione sembra migliorare sempre più con il passare delle ore.
Da ieri i profili social del campione sono stati presi d’assalto da tifosi della Roma – che si erano svegliati con la notizia della scomparsa di Gigi Proietti – che non hanno voluto far mancare il loro sostegno a chi per anni li ha fatti esultare ed abbracciarsi. Adesso ad abbracciare (virtualmente) Totti sono loro, nella speranza di riuscire a rendere meno pesante uno dei periodi più complicati da quando ha smesso di vestire i panni di calciatore.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti