Mkhitaryan è la vera arma in più di Fonseca in questo avvio di stagione. Quando è in campo la Roma si trasforma in una locomotiva che macina chilometri e corre spedita verso il successo. L’armeno sta vivendo una seconda giovinezza, ma soprattutto sta dando una risposta agli scettici che, al momento del suo ritorno, avevano criticato la sua forma fisica e l’età.
Appena rimesso piede a Trigoria ha ribadito la volontà di vincere e quella fame di successo dei senatori sta portando il cambio di menalità auspicato dalla nuova proprietà. Con i 6 gol realizzati in questo inizio di stagione è il migliore della squadra. Regala anche assist ed è al top della Serie A con 4 passaggi vincenti e altri 2 in Europa League, oltre al rigore procurato giovedì sera contro il Cluj.
Per Fonseca è fondamentale, quasi una dipendenza. Tra di loro c’è un rapporto che va oltre quello tra tecnico e giocatore. C’è una sintonia e un senso di rispetto reciproco che ha aiutato la Roma a tornare competitiva e una seria candidata per i primi posti in classifica.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi