La Roma non molla la presa sulla sconfitta per 3-0 a tavolino contro il Verona inflitta dalla giustizia sportiva. Ieri all’ora di pranzo Dan e Ryan Friedkin hanno dato il semaforo verde all’avvocato Conte per presentare il ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni. Davanti al presidente Frattini i giallorossi cercheranno l’annullamento della decisione della Corte Sportiva d’Appello della Figc, che nonostante la battaglia legale dei capitolini aveva dato ragione al Giudice Sportivo, che non aveva omologato il risultato di 0-0 sul campo per via di un errore nella compilazione delle liste, con Diawara che non era stato inserito nella lista degli over 22.
La Roma ora cercherà di far valere le sue ragioni davanti al Coni: a Trigoria la speranza è che venga riconosciuto il fatto che quella svista sul centrocampista guineano non ha prodotto alcun vantaggio e si cercherà di far valere la differenza tra l’errore grossolano commesso nel compilare l’elenco inviato alla Lega ed un eventuale dolo. Ieri poi è andata in scena l’assemblea degli azionisti del club che ha approvato il bilancio chiuso al 30 giugno 2020 con una perdita di gruppo di 204 milioni di euro. (…)
FONTE: Il Tempo – F. Biafora