Il Progetto Stadio della Roma – Tor di Valle sarà uno dei modelli a livello internazionale per l’utilizzo delle fonti rinnovabili, efficientamento energetico e riduzione dei consumi. Parola di Giovanni Tordi, Amministratore delegato di Officinae Verdi, società che ha definito la strategia energetica del progetto.
La rigenerazione urbana e lo sviluppo del quartiere Tor di Valle non possono prescindere da un approccio innovativo sui temi della sostenibilità ambientale ed energetica. Ne è sicuro Giovanni Tordi, Amministratore delegato di Officinae Verdi, società leader nel settore della Green Economy e degli investimenti in finanza sostenibile che ha collaborato per la realizzazione del Progetto Stadio della Roma – Tor di Valle.
Il team di Officinae Verdi, composto da circa venti persone, si è occupato della definizione della strategia energetica integrata e dello sviluppo tecnico del progetto. La strategia si fonda su tre livelli: utilizzo di fonti rinnovabili, efficientamento energetico degli edifici e mantenimento dei consumi energetici.
Sono proprio le energie rinnovabili che caratterizzeranno il Progetto Stadio della Roma – Tor di Valle dal punto di vista energetico. È infatti prevista la realizzazione di uno degli impianti fotovoltaici più grandi della zona, che produrrà fino a 2,2 megawatt.
Abbiamo incontrato Giovanni Tordi nel suo studio a Roma, per approfondire questi aspetti e per parlare di quale impatto potrà avere il progetto Stadio della Roma – Tor di Valle sulla città.