La settimana scorsa era stata quella dell’ufficialità dell’«inceppamento» dell’iter per il via libera al nuovo stadio di Tor di Valle, questa è quella in cui viene anche esplicitato il perché. Lo fa Mauro Alessandri, assessore alla Mobilità della Regione Lazio.
«Non abbiamo ancora trovato un accordo con il campidoglio sugli investimenti sulla Roma-Lido. Noi abbiamo mosso delle eccezioni formali e attendiamo che su queste eccezioni ci si pronunci. Non c’è stata alcuna risposta. Stiamo parlando d’interventi sull’infrastruttura ferroviaria che devono essere compatibili con le esigenze e i piani d’investimento. Abbiamo mosso delle eccezioni, attendiamo risposte». E la risposta arriva subito, grazi a un nota del Campidoglio.
«Roma Capitale ha inviato ieri (due giorni fa, ndr) il testo dell’accordo di collaborazione con la Regione sulla ferrovia Roma-Lido, rivisto sulla base delle osservazioni mosse dalla Regione. Appaiono del tutto infondate quindi le dichiarazioni rilasciate dall’assessore Alessandri. Ora Roma Capitale rimane in attesa di una risposta della Regione Lazio. Sulla revisione dello schema di accordo con la Regione, Roma Capitale, inoltre, conferma il proprio interesse al potenziamento del trasporto ferroviario e il finanziamento con fondi in bilancio degli interventi infrastrutturali. Si ribadisce altresì la volontà di collaborazione fra i due Enti per l’attuazione delle opere».
Ma altri ipotesi lievitano e così Svetlana Celli, capogruppo della lista civica, parla di un’alternativa: «Roma torna Roma», rilancia l’area di Tor vergata»
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini