Il ricorso vinto dal Napoli ha dato speranza per la Roma, anche se le circostanze sono diverse, ma è basato comunque sulla buona fede. La Roma ha ammesso l’errore della lista, ma insiste sull’inesistenza del vantaggio ottenuto da esso, al momento che Diawara avrebbe potuto giocare in ogni caso.
I due procedimenti non sono legati in termini di tempo. Ci vorrà un po’ di più per la sentenza dei giallorossi. La sensazione è che prima di fine gennaio non si avrà la parola fine di questa storia. Se dovesse essere accolto il ricorso, il procedimenti ripartirebbe dalla Corte sportiva.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida