Il derby senza pubblico è stato anche un derby senza storia perché la Lazio lo ha divorato in 23 minuti e perché Simone Inzaghi ha dato una lezione di calcio a Fonseca. Ha identificato la parte debole dell’avversario – la fascia solo in teoria difesa da Ibanez e Spinazzola – e l’ha attaccata in continuità. Palla a scavalcare la linea e lanciare Lazzari, che per due volte ha approfittato di errori sesquipedali di Ibanez.
Il primo è costato il gol di Immobile al 13′ e il secondo il raddoppio di Luis Alberto, sul quale la Roma ha protestato per la posizione di Caicedo davanti a Pau Lopez, senza però trovare conforto nel Var che l’ha considerata passiva. I giallorossi sono stati salvati per un po’ da un paio di Pau Lopez, ma poi sono stati affondati ancora da Luis Alberto. Solo sullo 0-3 Fonseca è passato alla difesa a 4. La sconfitta mete a nudo i limiti della Roma e di Fonseca. Non si può vivere solo di vittorie contro le storie nella parte della classifica.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri