Danilo, difensore della Juventus, ha rilasciato un’intervista in cui parla del suo momento, della situazione attuale della Juventus e della Roma, prossima avversaria in campionato.
In quale ruolo ti trovi meglio? “Sono un difensore, ma mi piace partecipare di più alla costruzione del gioco, per far uscire la palla pulita per il centrocampo e per i giocatori che giocano più avanti. Non so quale ruolo mi piace di più, posso solo dire che voglio partecipare alla fase di costruzione”.
Vi apprestate ad affrontare la Roma, è una tra le candidate per lo scudetto? “Secondo me è una delle squadre più forti in Italia, hanno un buon allenatore e dei giocatori di qualità. Quindi sì, possono vincere lo scudetto”.
Dopo la sconfitta con l’Inter avete cambiato marcia: è più una questione mentale o tecnica? “Un po’ di tutto, l’atteggiamento mentale va incontro a quello che facciamo sul campo. Quella sconfitta è stata dura per noi, ma da un paio di partite stavamo giocando bene, con un bell’atteggiamento. Secondo me, le squadre che credono nel proprio gioco, sono quelle che da una sconfitta imparano qualcosa e cambiano atteggiamento ed è quello che abbiamo fatto”.
Cosa pensi di Arthur? “Si sta ambientando benissimo, ora si vede di più in campo e nella costruzione. È quello che ci aspettiamo da lui, sappiamo che giocatore è ed è per quello che è venuto alla Juve. Cerchiamo di aiutarlo, di farlo sentire a casa, perché sicuramente è un calciatore troppo importante”.
Come vanno le tue iniziative per aiutare i bambini brasiliani a cui dai il supporto scolastico? “Cerchiamo di aiutare i bambini che non hanno la possibilità, a svolgere anche delle attività al di fuori dell’orario scolastico. In questo modo non stanno in giro per strada, cercando quelle cose che non fanno bene. Quando fai qualcosa di buono per la gente ti senti anche contento e felice ed è quello che cerco di fare per il mio popolo e per i bambini della mia città. Ed è quello che mi aspettavo dalla gente più grande di me quando io ero piccolo”.
FONTE: sport.sky.it