Quale può essere la chiave tattica del match?
“Sarà un match contro una squadra che gioca uno dei migliori calci in Italia. Dobbiamo stare molto attenti, sono molto bravi nelle ripartenze, dobbiamo essere bravi a fare le preventive e cercare di sbagliare poco per non farli ripartire”.
Cosa le sta piacendo della Juventus e in cosa bisogna migliorare? “Siamo migliorati nell’aspetto mentale, la sconfitta di San Siro ci ha aiutato a capire che dobbiamo essere concentrati ed essere al top. Stiamo migliorando in tutto, nel posizionamento in campo e nelle fasi di transizione. Abbiamo poco tempo per allenarci, ma lavoriamo per migliorarci.”
Gli infortunati? “Dybala ha lavorato a parte, nemmeno Ramsey sarà a disposizione”.
Quanto è cambiata la Juve dal match d’andata? “Non mandavamo a saltare McKennie sugli angoli, facevamo battere i piazzati a Kulusevski non conoscevamo ancora bene i giocatori. Poi abbiamo scoperto che Kulusevski non è un grandissimo calciatore di piazzati, ch McKennie è bravo a saltare. Senza amichevoli per scoprire queste cose le devi provare in partita. Dall’andata tante cose sono cambiate”.
È la Juve che vuole? “Manca sempre qualcosa, l’allenatore vuole sempre la squadra perfetta ma è difficile. Lavoriamo per migliorare partita dopo partita, ora abbiamo trovato il nostro modulo, i nostri movimenti”.
Ronaldo? “Vederlo allenarsi tutti i giorni è stata una sorpresa. Ha grande passione, si diverte e questa è la cosa importante. Questa voglia ce l’ha lui, ma anche Buffon, Chiellini e Bonucci”.
Che margini di miglioramento vede? “Stiamo al 70-80%, abbiamo quasi la rosa al completo, posso scegliere di partita in partita e questo è importante”.
Le cinque vittorie consecutive? “Dobbiamo guardare in casa nostra, pensare di partita in partita. Ogni vittoria ci carica, dobbiamo mantenere alta l’ambizione di vincere”.
Ci sarà turnover in difesa? “Possiamo permettercelo. In difesa ho 4 centrali, tre terzini, tutti possono giocare ogni partita. Stanno tutti bene e ho ampia scelta”.
Cosa cambia la presenza di Dzeko per la Juve? “Niente, se non gioca Dzeko c’è Mayoral che è un ottimo giocatore che sta facendo molto bene. Dzeko è un grandissimo giocatore, ma cambierà poco”.
Le scelte in difesa? “Possono giocare tutti, le coppie non sono prestabilite ma le scelgo in base all’avversario e alle loro condizioni. Sono quattro giocatori di altissimo livello”.
La crescita di Bentancur? “È un giocatore importante. Ha iniziato la stagione un po’ sottotono, doveva rifiatare dopo le tante partite dello scorso anno. Ha avuto bisogno di qualche partita per ritrovarsi e ora vediamo il Bentancur che conosciamo”.
Le tante partite ravvicinate quanto pesano? “Tutti hanno giocate molte partite ravvicinate, è normale con un calendario così complesso. Per fortuna abbiamo una rosa ampia e il turnover può aiutarci. Lo faremo anche domani”.
La sua reazione dopo la sconfitta con l’Inter? “Mi arrabbio dopo una sconfitta. Abbiamo parlato dopo la partita, non siamo stati noi, per fortuna la Supercoppa ci ha ridato subito la carica. Sappiamo che se non giochiamo di squadra i risultati non arrivano”.
Chiellini? “Lui aiuta tantissimo a livello mentale, è abituato a vincere, sa lottare fino alla fine. Lo abbiamo ritrovato e ci sta aiutando tantissimo”.
Come sta preparando tatticamente la partita? “La Roma è una delle squadre che giocano meglio, con molti giocatori che si muovono e sono bravi ad attaccare gli spazi. Non dobbiamo perdere palle sanguinose in mezzo al campo, la loro dote migliore è la ripartenza e quindi abbiamo lavorato su questo aspetto”.
FONTE: juventus.com