Criptico nel privato (mai una parola fuori posto, si tiene lontano dai riflettori), ma molto attivo nelle questioni sociali a tal punto da scrivere una lettera ai leader mondiali per portare la pace in Armenia. Molto amato dai compagni di squadra alla Roma ma preferisce tenersi distante da certe dinamiche di spogliatoio. Nella questione Dzeko, che ha portato all’ammutinamento, ha preferito restare distante per pensare unicamente al recupero per tornare in campo in una stagione che lo sta rendendo protagonista assoluto dopo il calvario 2019-2020. E’ ormai un perno della Roma e il rinnovo è molto vicino. Scattata la clausola per il rinnovo automatico, spetta a lui l’ultima parola che però non ha ancora pronunciato.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. Marota