La Roma di Fonseca non va oltre il pareggio in casa del Benevento. Occasione sprecata visto il risultato del Milan nel derby e, soprattutto, lo scontro diretto che la squadra giallorossa dovrà effettuare domenica prossima tra le mura dell’Olimpico. Al termine del match è lo stesso allenatore portoghese a dare i meriti di questo pareggio al tecnico Inzaghi.
«Il Benevento si è chiuso bene. Siamo arrivati senza difficoltà negli ultimi 30 metri, dopo non abbiamo avuto iniziative individuali, siamo stati poco concreti e poco aggressivi nell’ultimo momento. Penso che i giocatori abbiano capito di dover essere più concreti. Siamo stati lenti nei corridoi laterali, è vero. E anche al momento della finalizzazione. Non penso ci sia stata una questione fisica, la squadra ha provato costantemente a essere veloce. Sono mancate le iniziative individuali, gli uno contro uno».
E ancora in merito alla questione dell’alternanza tra Dzeko e Mayoral: «Edin ha giocato col Braga, stavolta è toccato a Borja. Per gli attaccanti questo tipo di partita è più difficile, ma in questa squadra non abbiamo titolari fissi. Purtroppo negli ultimi trenta metri non siamo stati lucidi. Siamo arrivati bene lì, dopo siamo stati poco concreti, poco aggressivi e un po’ lenti. Il Benevento ha lasciato spazi solo esterni e noi abbiamo sbagliato nella velocità del giro palla e nelle decisioni».
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese