Missione compiuta. Nessuna sorpresa per la Roma di Fonseca, che stacca il pass per i quarti di finale di Europa League e si gode il passaggio del turno in attesa di conoscere l’avversaria che alle 13 uscirà dall’urna di Nyon. «Era importante – spiega il tecnico – non prendere gol nei primi trenta minuti. Lo Shakhtar ha provato a metterci in difficoltà ma abbiamo difeso bene e nella ripresa siamo riusciti a tenere di più la palla, siamo stati concreti».
In Europa i giallorossi sembrano incontrare meno difficoltà rispetto alla Serie A, ma per il tecnico la differenza di rendimento non è da ricercare in un assetto più internazionale della sua squadra: «In questo tipo di competizione c’è più spazio per giocare ma abbiamo dimostrato di saperci adattare anche in Italia. In Serie A ci sono sette squadre molto forti per i primi quattro posti, alcune giocano solo il campionato mentre noi giochiamo anche l’Europa League. Vogliamo lottare per il quarto posto anche se non sarà facile».
Soddisfatto per la qualificazione Pau Lopez, critico nel giudicare il primo tempo: «Non abbiamo giocato molto bene, perdevamo troppo facilmente il pallone. Nella ripresa siamo andati meglio». Ora testa al Napoli: «Sarà come una finale. Dobbiamo vincere se vogliamo rimanere in alto».
A guidare l’attacco giallorosso contro gli uomini di Gattuso dovrebbe tornare Dzeko, ma l’alternanza con il bosniaco non preoccupa Borja Mayoral che grazie alla doppietta di ieri sale in cima al podio dei cannonieri stagionali romanisti: «Deciderà il mister chi scenderà in campo – spiega l’ex Real Madrid – io lavoro sempre al massimo per giocare. Sono contento per i due gol, adesso dobbiamo concentrarci sul campionato». Nessun problema per Ibanez, uscito a fine primo tempo dopo un colpo alla testa, Karsdorp invece era in diffida e salterà l’andata dei quarti dopo essere stato ammonito
FONTE: Il Tempo – E. Zotti