Quanto c’è di un allenatore all’interno di una sconfitta? E di una vittoria? Poco. Tanto. Tutto. Dipende. Prendiamo la recente Roma di campionato: due ko nelle ultime due partite. Nette le responsabilità di Paulo Fonseca. Su entrambi i risultati. Per via di scelte tecniche sbagliate e di strategie infelici e della mancanza di interventi corretti durante la gara.
Fonseca, dunque, non è un bravo allenatore? Il portoghese lo è ma a intermittenza (top in Europa, flop in Italia) e questo suo limite sta pesando sulla stagione della Roma e (se non l’ha già fatto) peserà sul giudizio finale dell’ambiziosa proprietà statunitense. In negativo, a rigor di logica.
FONTE: Il Messaggero – La Repubblica