Suona ancora la campanella d’allarme. Ormai è una costante della stagione in corso: la difesa della Roma deve far fronte all’ennesimo stop. Questa volta è il turno di Marash Kumbulla, alle prese con una noia al ginocchio destro e lasciato libero dalla nazionale albanese di tornare a Roma per sottoporsi alle visite del caso.
Il numero 24 giallorosso ha disputato l’intera gara della sua selezione contro Andorra giovedì scorso, accusando il fastidio che l’ha poi costretto ad abbandonare il ritiro, col benestare del ct Reja: «Ha avuto un leggero risentimento al ginocchio e non volevamo rischiarlo, mi dispiace per lui perché stava giocando bene con la Roma».
Parole preoccupanti, ma subito smorzate dalle prime indiscrezioni, secondo le quali ci sarebbe solo un versamento al menisco. Nessun interessamento ai legamenti dunque, anche se per saperne di più bisognerà attendere le prossime ore: in giornata sono previsti gli esami strumentali a Villa Stuart per il 24 giallorosso.
La situazione del reparto arretrato in vista del match con il Sassuolo alla ripresa del campionato è aggravata dalla sicura assenza di Ibanez, squalificato dopo il giallo rimediato contro il Napoli; e dalle condizioni di Cristante, rientrato nel giro di poche ore dalla convocazione in azzurro per un fastidio al pube. Si tratta di una situazione che non preoccupa in assoluto, ma che viene costantemente monitorata per evitare che possa evolversi in una molto più seria pubalgia. (…)
FONTE: Il Romanista – F. Pastore