Sconfiggere un triplo tabù per dare la vera svolta alla stagione e diventare sul serio l’anti-Juve. La vittoria col Milan per la Roma è stata un trampolino, ora la squadra di Spalletti è chiamata a non sbagliare l’entrata in acqua allo Juventus Stadium che finora l’ha vista soccombere nei 6 precedenti: 3-0 in coppa Italia e 4-0 in campionato con Luis Enrique, 4-1 con Zeman, 3-0 e 3-2 con Garcia e infine l’1-0 dello scorso gennaio con Spalletti che se non altro ha retto ben 78’ prima di beccare il gol di Dybala. Più fortunata la Primavera giallorossa che fu la prima a violare lo Stadium (1-2) l’otto marzo 2012. L’ultima vittoria dei grandi a Torino, ma all’Olimpico, resta invece quella di Ranieri nel 2010: 1-2 con gol allo scadere di Riise. La Roma è quindi chiamata alla prova del “sette” per interrompere la maledizione dello Stadium. Pure Spalletti però ha un conto in sospeso coi bianconeri. In carriera, infatti, il tecnico toscano non ha mai vinto contro la Juve in campionato mentre l’unica gioia su 21 incontri (17 sconfitte e 3 pareggi) è arrivata nel 2006 in coppa Italia con gol di Perrotta, Mancini e Tommasi. Un bilancio terribile che Spalletti vuole provare ad aggiustare accorciando in classifica e nel confronto con Allegri: li dividono 10 punti da quando Luciano è tornato a sedersi sulla panchina della Roma 11 mesi fa. Finora il tecnico romanista ha un bilancio da applausi con le big: 6 punti su 6 con Milan, Napoli e Lazio; 4 con l’Inter.
Gli manca solo la Juve, che peraltro è un tabù anche per Nainggolan. Il belga, che con i suoi 17 gol ha portato ben 30 punti alla Roma, ha segnato contro Lazio, Napoli, Milan, Inter e Fiorentina. Gli manca lo scalpo bianconero, e spera di prenderselo sabato sera quando si ritroverà di fronte gli amici-nemici Pjanic e Benatia. Una mano a Radja potrebbe arrivare da un altro amico: Salah. L’egiziano, infatti, sta bruciando i tempi di recupero dall’infortunio alla caviglia e domani potrebbe allenarsi in gruppo e sperare a sorpresa in una convocazione per sabato quando torneranno a disposizione anche Paredes e Totti. Nonostante l’entusiasmo scaturito dalle due vittorie contro Lazio e Milan, però anche per i bookmakers, come riporta Agipronews, sembra una sfida segnata: il colpo romanista è quotato 4,75, la vittoria juventina appena 1,78. Bassa la quota dell’over (2,50) visto che sarà lo scontro tra i due migliori attacchi della serie A: 35 i gol bianconeri, 36 quelli romanisti (100 tondi tondi quelli complessivi da quando è tornato Spalletti). Ma anche in difesa la squadra di Spalletti è cresciuta tanto da diventare con 16 gol incassati la terza del torneo dietro a Juve (14) e Napoli (15). Sabato, nella fredda notte dello Stadium, anche questa classifica potrebbe accorciarsi.