Il mercato della Roma inizia a muoversi. Due giorni fa si sono presentati a Trigoria gli intermediari italiani di Olivier Giroud e Teun Koopmeiners, per incontrare il general manager Tiago Pinto. Due profili sono diversissimi, ma intanto la dirigenza giallorossa tiene tutto sotto osservazione in vista della prossima stagione. Scusate il ritardo
Di Giroud si sa già tutto: 34 anni, nazionale francese, prima punta, vecchio pallino giallorosso (come di Lazio, Juve e Inter). Già cercato nel 2018 e l’estate scorsa, quando la presenza di Dzeko era fortemente in bilico. Ora è in scadenza a giugno e non rinnoverà con il Chelsea. La Roma valuta anche se un eventuale affondo è legato a diversi aspetti: il primo è Dzeko, l’arrivo del francese potrebbe dipendere solamente da un suo addio.
Il vero obiettivo pare essere però Koopmeiners. 23 anni, capitano dell’Az Alkmaar, un mediano col vizio del gol: quest’anno ne ha segnati 17 in 36 partite (8 su rigore), battendo anche il Napoli in Europa League. Mancino naturale, a volte viene schierato da centrale difensivo, ma è nel ruolo di play basso che si prende la scena, un po’ come sta facendo in questa stagione Cristante. Sarebbe un investimento diverso rispetto a Giroud, ovviamente assai più «futuribile», col cartellino che si aggira intorno ai 20-25 milioni.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini / F. Pietrella