In una delle annate meno entusiasmanti per il calcio italiano, la Roma ha inaspettatamente un’occasione straordinaria. Manca un passo, non scontato ma decisamente alla portata dopo un’andata rocambolesca, per approdare alle semifinali di una coppa europea.
Che non è un traguardo storico in sé, ma lo è sicuramente per una Roma che ha bisogno di tornare a credere nelle proprie forze. Non la forza di competere per lo scudetto – nessuno lo pretendeva – ma di essere nel gruppo di chi si giocherà l’Europa del top sì. Non è successo lo stesso in campionato, potrebbe succedere attraverso una strada ancora più impervia ed emozionante.
Difficile paragonare l’eventuale approdo alle semifinali contro il (a meno di clamorose sorprese) Manchester United a quello contro il Liverpool nello stesso di Champions dopo aver eliminato il Barcellona. Altri tempi e ambizioni, altri livelli e giocatori, nostri e degli avversari. Ma per una società che si è appena affacciata al calcio italiano, guadagnarsi una grande vetrina sarebbe davvero un bel successo. Ma un punto di partenza, non di arrivo.
FONTE: Il Corriere della Sera – P. Di Caro