Una comunicazione più ruvida quella mostrata ultimamente da Paulo Fonseca, che sembra aver risentito dell’effetto Roma. Non che non ne avesse tutte le motivazioni il tecnico portoghese: la stagione in corso l’ha cominciata da uomo solo al comando e le voci su un possibile addio non hanno mai smesso di essere insistenti.
L’arrivo di Tiago Pinto ha dato un po’di ossigeno al tecnico portoghese, che resta però in bilico per il futuro. Sul tecnico giallorosso insiste l’ombra di Sarri, ma questo non gli ha impedito di fare necessità virtù e rinunciare ai propri principi tattici per ottenere risultati: ne è una testimonianza la partita di ritorno con l’Ajax, con oltre il 70% del possesso di palla lasciato agli olandesi per difendere il vantaggio accumulato all’andata.
Del resto «Lavoro per far vincere la Roma, non per convincere le persone», spiega tagliente Fonseca in conferenza. E il tecnico portoghese è molto chiaro anche su ciò che vuole vedere contro il Torino: concentrazione ed aggressività difensive saranno le parole d’ordine per il match di oggi dei giallorossi.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini