Nonostante la quasi impossibilità di raggiungere il quarto posto, la partita di stasera contro l’Atalanta – Gasperini è 3 su 3 contro Fonseca in queste due stagioni – è lo stesso importantissima per il momento «storico». Il clamoroso flop della Superlega ha ottenuto un risultato: ha avvicinato come mai prima la tifoseria giallorossa alla presidenza Friedkin.
I texani erano stati spesso criticati per non aver preso posizioni forti – oppure per averle cambiate in corsa come per esempio nel caso dei diritti tv, in questo caso hanno dimostrato un tempismo perfetto, parlando prima del crollo del piano di Agnelli e Florentino Perez e non dopo. La differenza tra coraggio e opportunismo.
Da Monaco di Baviera sono arrivati i complimenti del Bayern, recapitati da Rummenigge, amministratore delegato dei bavaresi. Con Juve, Milan e Inter fondatrici della Superlega era importante che una squadra italiana come la Roma si opponesse al «calcio dei ricchi». Orgoglioso della sua squadra anche Paulo Fonseca, ma stasera la Roma deve dare una risposta. Non si può vivacchiare in attesa del Manchester: “Il campionato non è chiuso per noi, dobbiamo giocare per vincere”.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri