La frenata non è solo nei punti ma nei gol. Nel girone di ritorno la Roma ha il quindicesimo peggior attacco della serie A, a pari merito con il Verona. Peggio hanno fatto soltanto il Benevento (12), il Cagliari e la Sampdoria (13) più l’Udinese (14). Involuzione che si è palesata soprattutto da marzo in poi: appena 8 le reti nelle 7 gare disputate, nessuna squadra ha segnato meno dei giallorossi.
Meno gol, meno punti: chiuso al quarto posto il girone d’andata, ora la Roma è settima ma nel parziale, scivola addirittura al decimo posto (per differenza reti). Numeri che almeno da un paio di turni hanno sancito l’addio dei giallorossi alla corsa per la prossima Champions.
Rimane l’Europa, ormai dietro l’angolo. Se Cagliari appare una tappa di trasferimento (utile probabilmente per mettere qualche minuto nelle gambe ai rientranti Smalling, El Shaarawy, Kumbulla e Spinazzola) il Manchester United è il crocevia della stagione.
Le difficoltà palesate in avanti, fanno rima con quelle del reparto arretrato. In 5 delle ultime 6 gare, la Roma ha concesso agli avversari almeno 2 expected gol a partita (3.38 Sassuolo, 3.07 Ajax, 2.01 Bologna, 3.37 Torino e 2.39 Atalanta). Senza contare i tiri subiti (12 Sassuolo, 15 Ajax, 11 Bologna, 10 Ajax all’Olimpico, 23 Torino e 22 Atalanta).
FONTE: Il Messaggero – S. Carina