L’euforia è stata immediata e contagiosa, soprattutto via Twitter, dopo l’annuncio dell’arrivo a Roma, sponda giallorossa, dello “Special One”. Poi sono scattati i paragoni, gli accostamenti tra Mourinho e i grandi, le icone della contemporaneità.
Il murale firmato Harry Greb apparso a Testaccio raffigura “Mou”, con tanto di sciarpetta bicolore al vento, in sella alla mitica Vespa, nelle vesti di Gregory Peck in” “Vacanze romane”.
Adesso, con procedura-lampo, il nuovo allenatore è stato addirittura canonizzato dai tifosi: Josè Mourinho è diventato «San Josè» per mano dello street artist Anonimo74. Un altarino nel centro di Roma, con tanto di ceri accesi alla base.
FONTE: Il Corriere della Sera – F. Peronaci