Bella la festa, belle le parole, bello (quasi) tutto. Ora però in 48 ore e spicci Luciano Spalletti deve inventarsi una Roma presentabile per non rovinarsi il Natale. E non è affare semplice, perché almeno un uomo per reparto è a rischio forfait per il Chievo. Se non addirittura certo dell’assenza, come Manolas: lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia destra e arrivederci al 2017. Il greco lascerà spazio al probabile ritorno di Vermaelen, quasi quattro mesi dopo l’ultima presenza da titolare.
EMERGENZA – Ma l’allarme è complessivo: come al solito non piove, grandina. Colpa dell’influenza che ha messo k.o. De Rossi e Dzeko, con ricadute non banali verso il Chievo. L’azzurro, per dire, va considerato praticamente out: la febbre gli ha pure impedito di svolgere gli esami al polpaccio sinistro. Anche l’attaccante va considerato a rischio: dipenderà dall’evoluzione dello stato influenzale, che in ogni caso ieri sera lo ha costretto all’assenza dalla festa di Natale del club. L’ultimo acciacco è quello di Nainggolan: qui gli esami hanno escluso lesioni, solo un risentimento con un piccolo edema al soleo. Tradotto: il belga ha buone chance di recupero, in un reparto in cui Spalletti potrebbe riproporre Gerson dal 1’. Alla fine la notizia migliore di giornata arriva da Florenzi, tornato a correre in maniera lineare 52 giorni dopo l’intervento al ginocchio sinistro: l’esterno sta bruciando le tappe. Per dire: a Rüdiger, dopo lo stesso infortunio, di giorni ne erano serviti 76.