Ha tenuto tutti col fiato sospeso, fino al gong finale. La firma tra Mkhitryan e la Roma ancora non c’è ma da ieri sera filtra positività. Non sono bastati oltre 4 mesi all’armeno per esercitare il rinnovo automatico con la Roma scattato alla 25° presenza a gennaio. Miki, ieri a Montecarlo, si è chiuso nel silenzio e solo nella tarda serata ha fatto sapere di voler proseguire con la Roma senza però firmare ancora il rinnovo.
Il suo agente Raiola ha ricevuto le offerte di Monaco e Zenit, ma ha proposto il numero 77 pure a Juve e Inter. I bianconeri ci hanno pensato ma devono prima risolvere altre situazioni. Miki ha così sciolte le riserve e il suo entourage ha contattato la Roma
Oggi ci saranno sviluppi, nulla è ancora precluso. A Trigoria fino alle 23 non è arrivato alcun riscontro, poi all’ultimo ecco la sorpresa. Mkhitaryan studierà ulteriormente il biennale (più uno a facile condizioni) da 3,5 milioni a stagione proposto una settimana fa. Non male vista l’età di Miki (32 anni) e il rendimento altalenante di quello che resta il capocannoniere della rosa.
Un’offerta al rialzo rispetto all’accordo preso con Raiola lo scorso anno, un segnale (pure da parte di Mourinho) di voler lavorare insieme. Il silenzio totale e quindi il non accettare la proposta avrebbe portato alla fine del rapporto. Da oggi intanto sarà nella capitale, con la nazionale svizzera al Tre Fontane, Xhaka che si avvicina sempre più a Mourinho. Il centrocampista si è detto pronto a lasciare l’Arsenal. Va definito l’accordo tra i club in cui potrebbe entrare il cartellino di Diawara.
Ore di riflessione, invece, in casa Boateng. L’offerta della Roma prevede un biennale da 6 milioni attutiti dal Decreto crescita. Il difensore tedesco, svincolato dal Bayern, sta vagliando pure la proposta del Monaco mentre ha declinato la Mls. In attacco tutto fermo per Belotti mentre l’arrivo di Aguero a Barcellona potrebbe liberare Coutinho.
FONTE: Leggo – F. Balzani