A 40 anni hanno già fatto una serie su Francesco Totti e su di lei, Speravo de mori prima su Sky…
“No, la serie mica è su di me. La mia presenza era di riflesso perché si parlava di mio marito”.
Come l’ha vissuta? “È stato tanto forte quanto strano. In genere queste cose si fanno o quando sei vecchio o quando sei morto, vedere la serie a pochi anni di distanza è stato straniante. I primi 40 minuti ero spiazzata poi ho lasciato perdere certi aspetti e ho seguito la storia e mi è piaciuta. È stato divertente”.
Com’è stato sposarsi in diretta tv? “Nemmeno mi sono resa conto delle telecamere, so che sembra strano ma è così. Per me era il mio matrimonio con amici e parenti. Non ci ho pensato”.
È vero che a casa Totti-Blasi ci sono molte capre? “È vero, abbiamo otto capre”.
All’addio di Totti al calcio hanno pianto tutti, lei no… “Ero commossa, forse le avevo esaurite prima le lacrime. In quel momento volevo essere un punto fermo per lui, era un piagnisteo generale. Volevo essere un’ancora per lui e miei figli, non è che se uno non piange è freddo e non prova emozioni”.
Mourinho è il nuovo allenatore della Roma. Le piace? “Guardi io di calcio non capisco niente. Se viene Mourinho o Peppino Di Capri per me è la stessa cosa (ride,ndr). Sicuramente a livello mediatico è una bomba, a livello calcistico non lo so. Già seguivo poco quando Francesco giocava, figuriamoci adesso”.
Spalletti è il nuovo allenatore del Napoli. Dopo tutto quello che è successo se lo incontra per strada cosa gli dice? “Ciao Luciano, lo saluto. (ride, ndr) Anzi, ciao mister. Anche se dovessi incontrare Corona, lo saluterei. Non sono una che porta rancore”.
FONTE: Il Fatto quotidiano