Si avvicina il debutto all’Olimpico dell’Europeo con l’Italia avversaria della Turchia. La capienza è stata fissata: 15.948, il 25 per cento dell’impianto. Ci saranno poi, nell’area dello stadio, dentro e fuori, 3.000 addetti ai lavori (gli steward, per esempio sono 1.050). Sugli spalti, però, è probabile che si superino di poco i 14mila spettatori.
Intanto, il piano operativo prevede che i tifosi turchi occupino il settore Distinti nord. Ma questa divisione dovrà tenere conto delle necessità del rispetto delle regole sul distanziamento, proprio per questo sono stati aperti tutti i settori dello stadio Olimpico. Settori che saranno controllati anche dalle telecamere che oltre al monitoraggio canonico relativo alla sicurezza, dovranno verificare proprio il rispetto delle distanze tra uno spettatore e l’altro.
Oggi si completerà l’allestimento dei 48 varchi che consentiranno l’ingresso allo stadio. Sono dei “tunnel” nelle diverse zone di accesso che costituiranno il momento del prefiltraggio: lo spettatore presenterà la documentazione (cartacea o digitale) e il biglietto e passerà per le telecamere-termoscanner per la misurazione della temperatura.
Successivamente ci sarà il passaggio al tornello in cui il biglietto sarà “letto” e consentirà di entrare nell’area dello stadio. Sul biglietto lo spettatore troverà la fascia oraria in cui dovrà entrare: si comincia alle 18, di mezz’ora in mezz’ora fino alle 20.30 quando comincerà la cerimonia di apertura.
FONTE: La Gazzetta dello Sport