Sergio Ramos
, da oggi, è un ex del Real Madrid. La conferenza stampa andata di scena è stata l’ultima, è stata quella di addio. Ora per il giocatore, 35enne, si aprono tante ipotesi, anche quella giallorossa, a cui è stato accostato nei giorni scorsi e con l’amicizia che ha con il neo allenatore della Roma, Josè Mourinho, tutto può accadere…
“È arrivato il momento, uno dei più difficili della mia vita, di dire addio al Real Madrid. Sono arrivato a 19 anni, ero un bambino. Ora ringrazio tutta la mia famiglia, che mi ha sempre aiutato anche nei momenti difficili. Ringrazio il club, il presidente, gli allenatori e tutti i miei compagni di squadra, per me è stata una famiglia in tutti questi anni. Anche i tifosi, che al Bernabeu mi hanno sempre supportato”.
“È stata una tappa meravigliosa e unica nella mia vita, non penso che niente possa paragonarsi a quello che ho vissuto qui. Ma ora si apre un nuovo capitolo, e ho tanta voglia di dimostrare che posso stare ancora al massimo livello. Non è un addio, ma un arrivederci. Perché un giorno tornerò”.
“Devo dire che non c’era nessun problema economico. Volevo due anni di contratto e tranquillità per me e la mia famiglia. Negli ultimi colloqui ho accettato l’offerta di un anno, ma mi è stato detto che non era più possibile, che l’offerta aveva una scadenza e non lo sapevo”.
Accostato anche alla Roma, il difensore spagnolo parla anche del suo futuro: “In nessun momento ho pensato a un’altra squadra. Da gennaio ho ricevuto delle chiamate, ma non ho mai pensato di lasciare il Real Madrid. Ora cercherò la miglior opzione per me. Non prendo in considerazione l’ipotesi Siviglia. Barcellona? No”.
FONTE: Conferenza stampa Real Madrid