La rottura da parte del Rennes delle trattative per il riscatto di Nzonzi rappresenta solo la punta dell’iceberg di un problema per cui a Trigoria ancora non si trova soluzione: collocare degli esuberi.
L’elenco dei giocatori che sono sulla via del ritorno è lungo. L’allenatore portoghese si potrebbe ritrovare con i vari Olsen, Kluivert, Under, Florenzi, Nzonzi, Riccardi, Antonucci, Coric e Bianda, oltre alle sistemazioni da dover ancora trovare per Santon – che potrebbe essere il primo a salutare – Fazio e Pastore.
La Roma non dispera di trovare collocazione per tutti quelli che giocano l’Europeo, mentre per tutti gli altri – causa anche ingaggi pesanti – la questione sarà assai più complicata. Da Trigoria filtra che quelli ritenuti non funzionali al progetto, potrebbero lavorare a parte, per consentire allo «Special One» di poter gestire la rosa scelta al meglio.
Nessuna misura punitiva, spiegano dal club, ma è ovvio che la separazione è un segnale anche psicologico, soprattutto per coloro che, in presenza di offerte dignitose, insistessero a puntare i piedi per restare.
Sta prendendo sempre più quota l’idea di svolgere la seconda parte del ritiro in Portogallo e si sta lavorando anche sulle prime amichevoli. La prima all’Olimpico contro una squadra europea di seconda fascia, mentre – se si andrà davvero ad allenarsi in Portogallo – è possibile che le avversarie dei giallorossi ci sia il Benfica dell’ex Pinto.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini