“Io spingo i giocatori al limite e a volte loro non sono pronti a seguirmi in quel tipo di mentalità”. Rispondendo a una critica di Luke Shaw, José Mourinho ha in realtà fatto il ritratto del calciatore che cerca per rifondare la Roma.
Se è un campionissimo, tanto meglio. Si spiega così il contatto che lo Special One ha personalmente portato avanti con Sergio Ramos. Pochi giorni fa il tecnico portoghese aveva detto: “Solo un top club sarà in grado di soddisfare le sue richieste economiche“.
Mourinho però ha voluto anche lanciare un segnale: la Roma deve puntare in alto e non accontentarsi. Il primo problema da risolvere resta quello degli esuberi. Così il sogno Sergio Ramos o anche un centrale difensivo più prosaico possono arrivare solo se Smalling dovesse accettare la corte dell’Everton. E Rui Patricio, che resta comunque la prima scelta in porta, ha più senso se Tiago Pinto riuscirà a piazzare Pau Lopez
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri