Tiago Pinto continua a lavorare per regalare a Mourinho i primi colpi in entrata. In attesa di capire come si evolver la questione Dzeko, per il general manager portoghese le priorità rimangono un portiere di sicura affidabilità e un centrocampista titolare: su entrambi i fronti però la situazione è ferma per motivi diversi.
Con Xhaka – indicato dallo Special One come il giusto rinforzo per la mediana giallorossa – il club ha trovato un accordo da quasi un mese, ma manca ancora l’intesa con l’Arsenal. Dopo la prima offerta da 15 milioni rifiutata dai Gunners, le trattative si sono arenate: la Roma rimane fiduciosa e aspetta che gli inglesi abbassino le pretese per lo svizzero.
Discorso differente per quanto riguarda la porta. Rui Patricio è uno dei nomi presi in considerazione per prendere il posto di Pau Lopez: con il giocatore c’è un’intesa di massima ma i giallorossi non hanno ancora affondato il colpo per l’estremo difensore del Wolverhampton. A Trigoria sanno che quello del portiere è un ruolo dove non si può sbagliare, e prima di puntare definitivamente sul portoghese stanno valutando ogni pista possibile: Gollini è un’alternativa ma non è l’unico nome sulla short list di Tiago Pinto, che tra i pali ha escluso l’arrivo di un giovane.
Difficilmente i due colpi verranno messi a segno prima del raduno fissato per il 6 luglio, prima infatti l’imperativo dato dalla proprietà è quello di liberarsi dei giocatori che il nuovo tecnico non considera utili alla causa.
Oltre ai giocatori di rientro dai rispettivi prestiti e ai vari Fazio, Pastore, Santon e Carles Perez, l’incognita più grande è rappresentata da Edin Dzeko. Il bosniaco non ha ancora preso una decisione sul suo futuro – ad oggi non risulta siano arrivate offerte al suo agente – e prima dell’inizio della preparazione Lucci incontrerà di nuovo Pinto per fare il punto della situazione. Se dovesse spuntare un club pronto a garantire al numero 9 lo stesso stipendio percepito nella Capitale, quasi certamente le strade di Dzeko e della Roma si dividerebbero.
In quel caso però i giallorossi dovrebbero andare a prendere un centravanti con le stesse caratteristiche e un ingaggio sostenibile: missione tutt’altro che semplice, soprattutto in un mercato in cui le big stanno cercando di andare al risparmio. Ecco perché, alla fine, Dzeko potrebbe rivelarsi ancora una volta la soluzione più adatta per l’attacco della Roma.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti